Si tratta quindi di un prodotto complementare alla produzione dell’olio, ma non per questo meno ricco. La naturale presenza di amminoacidi, proteine, fibre e sali minerali, abbinata a un apporto calorico ridotto e all’assenza di glutine rendono la farina di canapa uno degli alimenti più indicati per una dieta sana.
Raramente utilizzatada sola, la farina di canapa viene spesso impastata ad altre farine perarricchire dolci o preparati salati (il gusto tende ad assomigliare a quellodella nocciola quindi ben si presta ad entrambe le preparazioni). Basta un10-20% di questa speciale farina all’interno di un impasto per garantire un apporto proteico ben superiore a quello che otterremmo con la semplice farina +di frumento.
Si tratta di uno dei pochi alimenti vegetali che contengono tutti gli amminoacidi essenziali, quelle molecole basilari per la costituzione delle proteine che il corpo umano non è in grado di produrre autonomamente e che deve assumere dall’esterno. Questa caratteristica rende la farina di canapa un ingrediente indispensabile per le diete a basso contenuto proteico come ad esempio quelle vegane e vegetariane. Risulta, poi, particolarmente indicata per chi soffre di celiachia data la totale assenza di gliadina e glutenina, ovvero di glutine.
La farina di semi di canapa, inoltre, è ricca di antiossidanti naturali come gli acidi grassi Omega 6 e Omega 3 che, in questo speciale alimento, si presentano nelle corrette proporzioni per un’alimentazione equilibrata (2:1 o 3:1). Proprio grazie a questa caratteristica viene annoverata tra gli alimenti utili a prevenire problematiche cardio-vascolari.
E ancora, la farina ricavata dalla macinatura dei semi di canapa è una straordinaria fonte di fibre e aiuta, quindi, la regolarità intestinale oltre a fornire una buona dose di sali minerali (potassio, magnesio, ferro e zinco i più presenti) e di vitamine, in particolare la E.
Una vera “bomba” nutritiva, quindi, ma a bassissimo contenuto calorico: la farina di canapa, infatti, apporta circa il 21% di calorie in meno rispetto alla più diffusa farina di frumento di tipo 00, dove, inoltre, quasi il 90% dell’energia apportata proviene da carboidrati complessi, mentre in quella di canapa il grosso delle calorie, circa il 49%, proviene dalle proteine e meno del 4% da carboidrati.
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